Forse non tutti quelli che operano nel settore sanno che esiste ormai da qualche tempo un documento ufficiale di riferimento per la sicurezza dedicato agli scavi di minitrincea. IATT (Italian Association for Trenchless Technology) e Uni (Ente Unificatore Italiano) mettono a disposizione questo importante documento tecnico che vale la pena di scaricare, leggere e conservare. Stiamo parlando della Prassi di Riferimento UNI/PdR 7:2014 relativa alla “Tecnologia di realizzazione delle infrastrutture interrate a basso impatto ambientale – Sistemi di minitrincea”. Lo scopo di questo documento è quello di rendere chiare per tutti le pratiche corrette relative agli interventi di minitrincea. In questo modo si evitano rischi per gli operatori e per chi è coinvolto nei lavori.
Ecco alcuni contenuti di valore che troverete in questo documento:
Norme e glossario. Sono presenti indicazioni su tutte le leggi a cui si fa riferimento nel documento, seguite da un utile glossario dei termini tecnici utilizzati quando si parla di minitrincea, in modo che anche chi è nuovo nel settore possa aver chiaro ogni aspetto. È utile conoscere le leggi che regolano il lavoro che facciamo anche se spesso il linguaggio legale usato è poco chiaro; avere un documento ufficiale a cui fare riferimento in caso di necessità può aiutare.
Dati sull’importanza dell’indagine preliminare. Come sappiamo è necessario procedere con un’analisi approfondita dell’area in cui si effettuerà lo scavo per la posa di sottoservizi. La conoscenza di cosa ci sia nel sottosuolo è fondamentale per evitare di danneggiare tubazioni già esistenti e per capire la tipologia di terreno in cui si andrà a scavare. In questa parte, vengono riassunte tutte le operazioni preliminari e le cautele che garantiscono di operare in sicurezza. Vale la pena conoscerle ed esaminarle integralmente.
Descrizione delle procedure di scavo. Si differenziano le due tipologie principali in base alla larghezza di scavo, cioè lo scavo di minitrincea, compreso tra i 5 e i 20 cm di larghezza, e lo scavo di minitrincea ridotta, con larghezza massima di 5 cm. Le due tipologie vengono analizzate seguendo lo stesso percorso, presentando:
• che caratteristiche tecniche devono avere le macchine per effettuare lo scavo,
• come deve essere il materiale di riempimento,
• come si deve procedere con lo scavo e la posa dell’infrastruttura.
In questa sezione si tratta la procedura di scavo da un punto di vista pratico e operativo, in modo che i passaggi siano chiari in ogni fase. Molti di noi conoscono benissimo queste operazioni ma il documento le tratta in modo completo e chiaro, utile a chi vuole documentarsi in merito.
Analisi delle procedure post – scavo. Si prendono in esame anche le procedure utili per la segnalazione di nuove infrastrutture una volta concluso il lavoro, come per esempio la colorazione dei materiali di riempimento e le indicazioni per come ripristinare correttamente il manto stradale.
Questa prassi di riferimento è secondo noi davvero utile per capire come operare in sicurezza e nel rispetto di tutte le procedure di scavo di minitrincea. UNI mette a disposizione sul proprio sito il documento integrale, scaricabile a questo indirizzo.
Noi di Vermeer pensiamo che sia importante tutelare al meglio la sicurezza durante i lavori. Diffondere il documento UNI con le indicazioni per le operazioni di scavo di minitrincea si allinea allo scopo e ci permette di porre l’accento una volta ancora sulla sicurezza.