Uno degli aspetti più “subdoli” della perforazione orizzontale controllata è riconoscere quando è il momento di sostituire o far ruotare le aste di perforazione. Quando bisogna farlo? Diciamoci la verità: la tentazione di massimizzare la vita operativa delle aste è forte, ma così facendo si potrebbe danneggiare tutto la batteria di aste. E’ meglio imparare a riconoscere i segni di usura sulle aste per risparmiare tempo e denaro.
Ci sono diversi indicatori che ci permettono di capire quando è ora di far ruotare le aste, consigli su come mantenerle in forma e chiarimenti sul perché è importante fare attenzione alla macchina per avere maggiori risultati in cantiere. Elementi essenziali in questo senso sono ovviamente il manuale dell’operatore ed il manuale d’uso e manutenzione delle macchine per avere sempre tutto sotto controllo, ma in questo articolo ti offriamo qualche idea utile per la manutenzione delle aste.
FAI RUOTARE LE ASTE
Ecco alcune dritte quando si parla di cambiare la posizione delle aste nella sequenza di immissione nel terreno:
- Una volta a settimana, togli l’asta di testa (è l’asta che si trova subito dietro alla testa di perforazione o allo starter rod) e mettila in coda nel box aste, così da dare il cambio. Perché farlo? La prima asta del box è quella che viene sottoposta a stress maggiore rispetto alle aste che la seguono, quindi si usura molto più rapidamente rispetto al resto del treno aste.
- Una volta che metti l’asta di testa in fondo al gruppo, comincia il lavoro con un’asta nuova. Se segui questa procedura regolarmente, alternerai in modo regolare tutte le aste del box, distribuendo l’usura maggiore a cui viene sottoposta l’asta di testa su tutte le aste.
Se fai ruotare l’asta di testa, allora le aste dello stesso box dovrebbero usurarsi più o meno allo stesso modo. Se invece ti dimentichi di fare la rotazione, allora ci saranno 2/3 aste che si usureranno in modo molto più significativo rispetto alle altre e quindi dovrai sostituirle prima.
ISPEZIONA REGOLARMENTE LE ASTE
Un’altra buona abitudine è quella di ispezionare con regolarità le connessioni tra aste. Ecco cosa conviene controllare:
- Controlla l’estremità dell’asta lato maschio e assicurati che le filettature siano a posto. Un consiglio: se c’è fango o materiale contaminante, rimuovilo con cura
- Controlla che la parte finale della filettatura non sia deformata o schiacciata. Se è deformata, significa che non c’è la corretta coppia di serraggio. Perché è rilevante? Se il serraggio non è corretto, le filettature saranno sottoposte a stress e potrebbero deformarsi all’interno del foro. Se questo succede, si può deformare anche tutto il lato maschio dell’asta, rischiando svasature e grippaggio.
- Assicurati che le filettature non siano troppo affilate o piegate, e che l’estremità dell’asta non sia deformata.
- Controlla anche il lato femmina dell’asta, per assicurarti che non ci siano svasature. Questo potrebbe indicare che l’asta sia al termine della sua vita operativa.
- Accertati che i manicotti siano a posto. Controlla che non ci siano graffi, tagli o altri danni causati dall’attrito con roccia nel sottosuolo
- Verifica che non ci sia perdita di fluidi nei punti di giunzione tra le aste.
ALLINEAMENTO MACCHINA – ASTE: TUTTO IN ORDINE?
Un altro modo per massimizzare la vita operativa delle aste è verificare che ci sia il giusto allineamento tra macchina e aste. Questo passaggio è essenziale se operi con perforatori Vermeer superiori al Navigator D10x15 con caricatore aste. I braccetti del caricatore sono regolabili e hanno cuscinetti d’usura, quindi assicurati che siano regolati correttamente. Anche il minimo disallineamento potrebbe causare un’usura eccessiva delle estremità delle aste, quindi è sempre meglio verificare.
Per fare questa verifica, posiziona un’asta sui braccetti estesi al massimo e controlla l’allineamento del sub saver / mandrino con l’asta. Poi controlla l’allineamento della parte frontale dell’asta con le morse. E’ possibile massimizzare la vita operativa dell’asta tramite i flottanti (perni su cui scorre la torretta) del perforatore, situati sulla torretta. La lunghezza del flottante è uguale alla distanza che occorre per avvitare le aste.
SUBSAVERS
Anche le componenti del perforatore che restano fuori dal terreno e entrano in contatto con l’asta devono essere monitorate per individuare eventuali danneggiamenti o usura. I subsavers (i collari aggiuntivi che si trovano tra mandrino e torretta) sono tra gli elementi da tenere d’occhio.
I subsaver sono creati per gestire al meglio la tolleranza delle aste di perforazione. Come le aste, anche i subsaver hanno delle filettature specifiche che servono a rafforzare il collegamento tra le aste collocate sulla cremagliera.
Se si nota usura sulla filettatura, è meglio sostituire i subsaver.
SAPONETTE
Un altro elemento da verificare sono le saponette delle morse (inserti che aiutano a fare maggiore presa sull’asta) per accertarsi che siano a posto. Con che frequenza? Le saponette vanno pulite una volta alla settimana: rimuovere il grasso in eccesso, residui di terra o di materiale roccioso. Questo passaggio permette di estendere la vita operativa delle parti coinvolte.
ASTE DEFORMATE
Se noti che una delle aste si è deformata o ha una curvatura eccessiva, è necessario sostituirla immediatamente. Di solito un’asta piegata non si allinea correttamente al perforatore, quindi va tolta subito dal treno di aste. Probabilmente è stata sottoposta a una sterzata eccessiva; le aste conservano una sorta di “memoria” operativa e le sterzate possono essere cumulative. Magari l’asta è sottoposta a sterzata eccessiva oggi ma possono passare anche due settimane dalla sua deformazione. Meglio quindi controllare regolarmente tutto il treno.
CONSIGLI PER ASTE “DUAL ROD”, LA DOPPIA ASTA DA ROCCIA
Abbiamo qualche suggerimento anche per gli specialisti che lavorano in roccia con perforatori “dual rod”, a doppia asta. Ispeziona l’asta interna e verifica che non ci siano irregolarità o rotture. Successivamente, controlla i giunti e gli anelli di passaggio del fluido. Questi anelli permettono il passaggio regolare del fluido e dato che si muovono sull’asta interna, possono usurarsi velocemente. E’ meglio non trovarsi nel bel mezzo del lavoro con queste parti usurate; meglio verificare prima dell’inizio lavoro il loro stato e, se serve, sostituirli.
In conclusione, è fondamentale avere aste in buono stato per poter lavorare senza difficoltà e con precisione e la loro manutenzione regolare aiuta di sicuro ad estendere la vita operativa di ogni perforatore e a far proseguire il lavoro senza problemi.
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