Il settore della posa di infrastrutture è in forte espansione e molte società cercano personale da formare e inserire nelle loro squadre di lavoro. Il mercato richiede operatori preparati per poter accrescere la specializzazione tecnica nelle tecnologie no-dig, ovvero tutti quei sistemi di posa che permettono di effettuare la posa delle reti di sottoservizi (come fibra ottica, linee elettriche, condotte idriche e gasdotti) senza dover ricorrere al tradizionale sistema di scavo a cielo aperto. Come fare per cercare di aiutare le aziende di settore? Una via è quella di promuovere il no-dig e le possibilità di impiego in questo settore ai ragazzi neodiplomati che si affacciano al mondo del lavoro. E’ questa l’idea avuta da Vermeer Italia e Scuola Edile di Padova, che insieme hanno organizzato un corso introduttivo sulla perforazione orizzontale controllata e sulle tecnologie a basso impatto ambientale per neodiplomati. L’obiettivo è chiaro: far conoscere ai giovani le tecnologie non invasive e mostrare loro che ci sono delle possibilità lavorative interessanti in questo settore.
Il corso si è tenuto nelle due settimane dal 3 al 14 ottobre presso la sede di Vermeer Italia. Durante la prima settimana, 28 ragazzi hanno preso parte con entusiasmo all’iniziativa, con un training organizzato parte in aula e parte al campo prove Vermeer, per avere una panoramica completa sui sistemi di posa.
Il programma della prima settimana è stato piuttosto ricco di contenuti: i docenti si sono subito focalizzati su funzionamento e applicabilità della perforazione orizzontale controllata, dopodiché i ragazzi hanno potuto osservare in campo prova un perforatore Vermeer al lavoro, per capire come funzionano i macchinari e quali sono gli equipaggiamenti coinvolti nella posa senza scavo. Il training ha trattato anche i sistemi di posa con scavo di trincea, sempre con visita al campo prove. Parte rilevante è stata data inoltre alla formazione in merito a sicurezza sul luogo di lavoro, sia in termini generali (quali sono le principali criticità in cantiere e in azienda) che relativamente ai macchinari operativi. I ragazzi hanno poi parlato di cantieri, analizzando con i docenti alcuni progetti seguiti da aziende di riferimento nel settore no-dig. Al termine della prima settimana, i partecipanti si sono collegati in videoconferenza con alcune importanti aziende che operano nel settore della posa con perforazione orizzontale controllata, ottenendo un quadro completo delle competenze ricercate nel settore e delle possibilità lavorative che offre il settore.
Al termine di questa prima parte, dopo un test di valutazione, i ragazzi più interessati hanno proseguito il percorso formativo per una seconda settimana di approfondimento tecnico sull’operatività dei macchinari e sulla sicurezza in lavoro.
Durante il percorso i ragazzi più motivati hanno potuto partecipare a dei colloqui di selezione con aziende specializzate, che hanno proposto loro i possibili percorsi lavorativi offerti dal settore.
Speriamo davvero che questa iniziativa possa contribuire a creare nuove opportunità lavorative sia per i ragazzi che per le aziende. Sicuramente sarà un’esperienza che Vermeer Italia e la Scuola Edile di Padova ripeteranno insieme.
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